LE PRIME INFORMAZIONI DA CONOSCERE
SULL’E-COMMERCE
L’e-commerce ha trasformato il modo in cui acquistiamo e vendiamo beni e servizi. È un mondo di opportunità senza limiti geografici, ma richiede anche una comprensione approfondita delle tendenze di mercato, delle tecnologie emergenti e delle aspettative dei consumatori.
COSA E’ IN SINTESI UN SITO E-COMMERCE?
Un sito di e-commerce è una piattaforma online dedicata alla vendita di prodotti e servizi. A differenza di un sito web tradizionale, un sito di e-commerce è appositamente progettato per consentire transazioni commerciali direttamente attraverso Internet. Questi siti sono caratterizzati da una struttura e da funzionalità specifiche che favoriscono la navigazione degli utenti, l’aggiunta di prodotti al carrello, il processo di pagamento e la finalizzazione degli acquisti.
Per garantire una buona esperienza utente e la sicurezza delle transazioni, i siti di e-commerce devono adottare misure di sicurezza informatica rigorose e rispettare le normative sulla privacy e sulla protezione dei consumatori. Inoltre, devono essere ottimizzati per i motori di ricerca al fine di aumentare la visibilità online e attirare potenziali clienti.
In sintesi, i siti di e-commerce rappresentano un importante canale di vendita online, offrendo agli acquirenti la comodità di fare acquisti da casa o da dispositivi mobili e ai commercianti l’opportunità di raggiungere una vasta audience globale.
CHI PUO’ ESSERE INTERESSATO ALLO SVILUPPO DI UN A PIATTAFORMA E-COMEMRCE?
Un sito di e-commerce può essere realizzato da una varietà di attori, tra cui:
Piccole Imprese e startup: Molte piccole imprese e startup scelgono di creare un sito di e-commerce per espandere la propria presenza online e raggiungere un pubblico più ampio senza dover investire nelle infrastrutture di un negozio fisico.
Aziende storiche: Le aziende già stabilite nel mercato possono utilizzare un sito di e-commerce per diversificare le loro fonti di reddito, espandere il loro raggio d’azione geografico o offrire ai clienti un canale aggiuntivo per l’acquisto dei loro prodotti o servizi.
Liberi professionisti: gli imprenditori individuali possono avviare un’attività di e-commerce come un’opportunità di reddito supplementare o come un’alternativa al tradizionale lavoro dipendente.
Artisti e artigiani: artisti, artigiani e creatori indipendenti possono utilizzare un sito di e-commerce per vendere le proprie opere direttamente ai clienti senza l’intermediazione di intermediari.
Associazioni no-profit: anche le organizzazioni no-profit possono trarre vantaggio da un sito di e-commerce per raccogliere fondi, vendere prodotti promozionali o diffondere la consapevolezza sulle loro cause.
Praticamente qualsiasi soggetto che desideri vendere prodotti o servizi online può beneficiare della creazione di un sito di e-commerce. E’ importante valutare attentamente le proprie esigenze, risorse e obiettivi prima di avviare un progetto di questo tipo.
POSSO REALIZZARE DA SOLO UN SITO E-COMMERCE?
Sì, è possibile realizzare autonomamente un sito di e-commerce, ma è importante considerare che non è sempre consigliato:
Complessità tecnica, la creazione di un sito di e-commerce richiede una buona comprensione di principi di progettazione web, integrazione di funzionalità come il carrello degli acquisti e i metodi di pagamento, gestione dei contenuti e altro ancora. Questa complessità potrebbe risultare troppo impegnativa per chi non possiede le competenze tecniche necessarie.
Sicurezza e conformità: garantire la sicurezza dei dati dei clienti e la conformità alle normative sulla privacy e sulla protezione dei consumatori è cruciale. Senza una conoscenza adeguata, potresti non essere in grado di implementare le necessarie misure di sicurezza e gestione dei dati.
Tempo e risorse: realizzare un sito di e-commerce richiede tempo e risorse considerevoli, sia per lo sviluppo iniziale che per la gestione continua del sito nel tempo. Se non hai abbastanza tempo a disposizione o non puoi dedicare le risorse necessarie, delega a un professionista o a una agenzia.
Esperienza utente e design professionale: un sito di e-commerce efficace richiede un design professionale e un’esperienza utente intuitiva. Senza una conoscenza approfondita di design e usabilità, potresti non essere in grado di creare un sito che sia attraente e facile da navigare per i tuoi clienti.E possibile realizzare autonomamente un sito di e-commerce, ma è importante valutare attentamente le proprie competenze, risorse e obiettivi prima di intraprendere questo percorso. In molti casi, rivolgersi a professionisti del settore garantisce un risultato più professionale e una migliore esperienza utente per i clienti.
Come funzionano i pagamenti su un sito e-commerce?
I pagamenti attraverso un sito e-commerce di solito sono gestiti da appositi moduli operativi integrati o progettati allo scopo. Il più famoso di questi è paypal, ma ce ne sono ormai tantissimi altri. Alcuni moduli possono essere sviluppati anche utilizzando plugin e componenti di programmazione forniti dalle proprie banche per esempio. Il pagamento in ogni caso avviene sempre attraverso un gestore, cosi come accade con il pos, il quale vi comunica in seguito (secondo com’è programmato) l’avvenuto versamento a vostro favore.
Che cos’è un pannello di controllo?
Il pannello di controllo è un’area privata, alla quale può accedere solo ed esclusivamente un utente munito di credenziali. L’amministratore dal pannello di controllo può autorizzare altri utenti creando profili collaboratori per esempio, con diversi requisiti accesso a funzionalità e interfacce. Attraverso il pannello di controllo il proprietario di una piattaforma e-commerce può configurare tutti i dati concernenti il sito, la sua attività e le sue funzioni amministrative. Il pannello di controllo rappresenta il cuore del sito e-commerce poiché tutte le configurazioni e tutti i caricamenti (prodotti, schede, ecc) avvengono da quest’area.
Esiste la possibilità di garantire una sicurezza dei dati in un sito e-commerce?
La sicurezza dei dati in un sito e-commerce è uno degli aspetti fondamentali. Questa è forse la più importante ragione per la quale sia preferibile rivolgersi a un esperto oppure a un’azienda che tratta lo sviluppo web con molta esperienza. Di massima tutte le transazioni commerciali sono gestite sui gateway dei siti che offrono i pagamenti online, tuttavia un sito e-commerce dovrebbe proteggere la privacy dei suoi utenti tra cui: dati personali, sulle transazioni, sugli acquisti, sui numeri di conto o di carta di credito. L’attuale tecnologia in ogni caso consiglia sempre di utilizzare siti caratterizzati dal prefisso “https”, molto più sicuri dei siti “http”. Un buon programmatore sa sicuramente come proteggere i vostri dati e quali tecniche di programmazione adottare affinché questo sia possibile.
Che cos’è un magazzino online
Il magazzino online rappresenta il deposito del venditore. A differenza del magazzino fisico, non è stoccato alcun prodotto, a meno che non si tratti di ebook, software o altri prodotti per la cui vendita è sufficiente il download o l’invio presso l’email del compratore. Il magazzino online ha un rischio d’impresa pari a zero, poiché fisicamente non vi sono costi da mantenere (affitto, prodotti, trasporto, ecc). Se al sito e-commerce invece è associato un magazzino fisico, attraverso il pannello di controllo l’amministratore potrà monitorare il carico e scarico di magazzino, direttamente correlato agli acquisti fatti dagli utenti.
E’ possibile tenere traccia di ogni ordine?
Il sito e-commerce è creato proprio con lo scopo di gestire gli ordini. Pertanto la tracciabilità degli ordini è una delle funzionalità più interessanti e meglio implementate dal punto di vista della programmazione. Il proprietario di un sito e-commerce può avere sotto controllo lo storico degli ordini, statisticizzare le vendite per parametri d’interesse, oppure creare dei report integrati per zona, prodotto, utente, costo, ecc. Gli ordini possono anche essere esportati mediante alcune funzioni su file csv, excel, access, oppure come file pdf ai fini del riscontro e dell’archiviazione fisica.
Ho dei costi di spedizione da affrontare?
Solitamente chi ha un sito e-commerce non ha alcun costo di spedizione, poiché quello è addebitato al cliente finale. Tuttavia se il proprietario ha dei prodotti informatici usufruibili cioè attraverso internet (ebook, mp3, software, video, ecc) i costi di spedizione non sono necessari poiché l’utente solitamente fa il download del prodotto dopo aver pagato in modo quasi istantaneo. I costi di spedizione sono gestiti attraverso il panello di controllo, in cui l’amministratore del sito carica i dati dei corrieri e i relativi costi. La funzione delle spese di spedizione è spesso automatizzata e aggiunta dal sistema ove imposta dal proprietario del sito o come voce di costo indispensabile al completamento della procedura d’acquisto.
Quale sistema e-commerce scegliere, ad hoc oppure open source?
Assolutamente Opensource, ma, come ogni strumento a basso costo realizzato per un vasto pubblico, potrebbe fare la maggior parte di quello di cui avete bisogno abbastanza bene, ma avere qualche problema nel caso il vostro settore sia estremamente particolare.
Per negozi online, in cui vendete i vostri prodotti come fa anche Amazon uno strumento di base può essere reso performante con cifre molto ragionevoli.
Fate però attenzione a chi si improvvisa, molti sviluppatori, pensano di approfittare della situazione della vostra conoscenza diretta per sparare prezzi altissimi per servizi di basso livello, facendo leva su una conoscenza ridotta dell’argomento da parte dei commercianti che vorrebbero aprire un negozio online.
Quindi cercate in rete e parlate con esperti del settore. Creare un sito ecommerce non costa tanto e non costa pochissimo, costa il giusto prezzo
Il vantaggio dei sistemi e-commerce open source è che non ha costi di licenza. Se da una parte questi sistemi non costano nulla è vero anche che sono “sistemi aperti”, ossia hanno un codice sorgente accessibile a chiunque, pertanto vi è un certo livello di minaccia da attacchi esterni. Per questo quando si utilizza iun sistema open source bisognerebbe conoscerlo bene, non modificarne eccessivamente la struttura e aggiornarlo sempre quando richiesto. Indubbiamente un e-commerce ad hoc rappresenta la scelta di elezione per chi può permetterselo, poiché l’unico a conoscere il codice di programmazione è il suo sviluppatore.
Le soluzioni ibride al momento, però, rappresentano un buon compromesso tra l’opensource e lo sviluppo di procedure ad hoc. Scegliere una soluzione con un’azienda specializzata rimane ancora l’ipotesi migliore della fase di pre-acquisto. In questo momento i migliori ecommerce opensource sono: OpenCart, Magento, WooCommerce, facilmente integrabili, e con possibilità di grande customizzazione su richiesta del cliente.
Quali costi dovrei sostenere per un sito e-commerce?
I costi per un sito e-commerce sono strettamente correlati alla capacità, al pubblico, all’ottimizzazione fornita, alle procedure ad hoc da scrivere, al tipo di server, alla progettazione dei temi e della grafica, alla gestione delle funzioni esterne al sito e tante altre variabili. Una stima di massima non può certamente essere fatta cosi, su due piedi, non avrebbe senso e rischierebbe di compromettere l’idea di avere un sito e-commerce di qualità e dotato di grande sicurezza. Tuttavia ci sono alcuni costi che possono essere facilmente approssimati. Un sito che appoggia su un hosting condiviso per esempio costa molto, ma molto meno su un sito che gira su una macchina virtuale, ma con queste conseguenze: il sito va spesso giù (offline), il database non supporta un certo numero di connessioni simultanee, l’indirizzo ip è condiviso magari con altri 200 siti di e-commerce. Già da questo piccolo esempio si può capire quanto sia “larga” la variazione dei costi. In linea di massima in sito e-commerce per una piccola attività che ha pochi prodotti si aggira dai 2000/2500 euro, progetti più impegnativi 3500/5000 euro.
Ho sentito parlare di supporto SSL cosa significa?
L’acronimo SSL sta per “Secure Sockets Layer”, in pratica significa che i dati web scambiati tra il destinatario e il mittente sono criptati e quindi viaggiano in modo sicuro, al riparo da ogni violazione o abuso da parte di terzi. Un sito e-commerce dovrebbe sempre supportare questo protocollo di trasmissione e trasporto dei dati.
Come posso fare affinché il mio sito e-commerce sia conosciuto?
Attraverso una strategia del posizionamento denominata SEO, il vostro sito e-commerce può essere “spinto” nelle classifiche restituite dai motori di ricerca e darvi quindi una discreta visibilità. Addirittura il SEO potrebbe anche portarvi ai primi posti delle ricerche nel caso di prodotti esclusivi e unici. Le tecniche di SEO sono specialistiche, pertanto è meglio rivolgersi a società o azienda di comprovata esperienza.
Io vorrei spendere poco per iniziare, è possibile?
E’ possibile spendere poco per iniziare, la programmazione informatica prevede più di una soluzione per ogni problema o per qualsiasi esigenza. Si può partire con un sito senza tante pretese, certo, e poi integrarlo in seguito. A tale proposito è necessario fare una precisazione. Un sito e-commerce una volta attivo e in produzione ha una sua struttura, se in seguito questo “scheletro”, diciamo cosi, dovrà essere modificato per una crescita e un successo inaspettato del sito, bisogna spendere di più di quanto costerebbe se si fosse progettato con quelle caratteristiche fin dall’inizio. E’ opportuno ricordare che un sito in economia rappresenta una spesa, mentre un sito progettato e magari un po’ più costoso, finalizzato al raggiungimento di obiettivi aziendali, rappresenta un investimento.
Cosa mi consigliate di fare per avere un buon sito e-commerce?
Intanto t’invitiamo a rivolgerti a noi per discutere correttamente e in modo concreto le basi del progetto aziendale su cui implementare il sito web e-commerce, magari confrontando anche i nostri costi, molto più bassi rispetto ad altri, senza sacrificare la qualità e l’efficienza. E’ importante per l’utente che richieda i nostri servizi, fornirci tutte le informazioni possibili, affinché il nostro team possa garantire un buon lavoro di squadra esaminando tutte le possibilità e comprimendo al massimo i costi.
Come funziona la questione … accettare pagamenti con carte di credito ?
Per saperne di più consulta il nostro articolo
Come funzionano i pagamenti con carte di credito